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martedì 13 settembre 2011

Nje koment i Daniel Gros mbi eurobondet- Un commento di Daniel Gros sul"Eurobond

Mu duk interesante ta ndaj me lexuesit e ketij blogu   komentin ne origjinal te ekonomistit te njohur europian Daniel Gros, aktualisht eshte president i Qendres per Studimin e poltitkave europiane (Ceps) ne Bruksel. Fushat e tij kryesore te kerkimit jane" Bashkimi Monetar Europian, Politika makroekonomike dhe Ekonomite ne tranzicion.
Cdo njeri prej nesh mund ta bej vete analizen se kur problemi i sovranitetit dhe rrezikun e trasferimit te pergjegjesive nga duart e te mandatuarve shtrohet per nje vend si gjermania, lokomotiva e Europes, c;mund te themi per riskun qe paraqesin ato per nje vend si yni.

Mie sembrato interesante di condividere in original con i lettori del mio blog il commento del conosciuto economista europeo Daniel Gros, Attualmente è il presidente del Centre for European Policy Studies (Ceps) di Bruxelles. I suoi principali campi di ricerca sono: l’Unione Monetaria Europea, la Politica Macroeconomica e le Economie in Transizione.
Onguno di noi e' in grado di analisare da sola il fatto che quando per un paese come Germania, locomotiva europea si parla per sovranita e il rischio dei trasferimenti delle responsabilita dalle mani delle rapresentanti alle altre mani, cosa puo dire per un paese come il nostro.

Europa LA CORTE TEDESCA CHIUDE AGLI EUROBOND di Daniel Gros 13.09.2011 Non sono costituzionalista, ma mi permetterò comunque di dissentire su un punto chiave: la mia lettura è che la Corte di Karlsruhe ritiene che gli eurobond (nell'accezione di Tremonti/Bruegel) non siano compatibili con i principi democratici. Basta leggere bene i due paragrafi riportati qui sotto: “3 a) Il Bundestag tedesco non può trasmettere la sua responsabilità di bilancio mediante deleghe fiscali indeterminate ad altri attori. In particolare, non ha la facoltà, senza un’approvazione costitutiva, neanche attraverso una legge, di consegnarsi a meccanismi che possono portare ad aggravamenti non trasparenti del bilancio pubblico, a causa del proprio statuto o dell’effetto congiunto di misure singole. b) Non possono essere stipulati meccanismi duraturi internazionali che riguardino il trasferimento di responsabilità di decisioni sovrane di altri stati, soprattutto se sono collegate a conseguenze difficilmente quantificabili. Ogni aiuto solidale con carattere di spesa di grande entità sia a livello internazionale che comunitario deve essere approvato singolarmente dal Bundestag". [3 a) Der Deutsche Bundestag darf seine Budgetverantwortung nicht durch unbestimmte haushaltspolitische Ermächtigungen auf andere Akteure übertragen. Insbesondere darf er sich, auch durch Gesetz, keinen finanzwirksamen Mechanismen ausliefern, die - sei es aufgrund ihrer Gesamtkonzeption, sei es aufgrund einer Gesamtwürdigung der Einzelmaßnahmen - zu nicht überschaubaren haushaltsbedeutsamen Belastungen ohne vorherige konstitutive Zustimmung führen können. b) Es dürfen keine dauerhaften völkervertragsrechtlichen Mechanismen begründet werden, die auf eine Haftungsübernahme für Willensentscheidungen anderer Staaten hinauslaufen, vor allem wenn sie mit schwer kalkulierbaren Folgewirkungen verbunden sind. Jede ausgabenwirksame solidarische Hilfsmaßnahme des Bundes größeren Umfangs im internationalen oder unionalen Bereich muss vom Bundestag im Einzelnen bewilligt werden.] Una volta che gli stati membri hanno emesso il 40-60 per cento del loro Pil in eurobond, il destino fiscale della Germania non sarebbe più nelle mani del Bundestag perché la Germania avrebbe dato garanzie per un ammontare molto superiore al 100 per cento del proprio Pil (per l’Estonia sarebbe ancora peggio...). Un altro aspetto importante della sentenza é che dice esplicitamente che il Smp della Bce non solleva problemi giuridici. Insomma, questa sentenza cementa lo status quo, chiude la strada per gli eurobond. La voce

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